3M™ Liqui-Cel™ Contattori a membrana per la generazione di vapore ed energia

Il controllo dei livelli di O₂ e CO₂ disciolti è fondamentale per il funzionamento di una centrale elettrica. Entrambi i gas sono corrosivi e possono causare un precoce invecchiamento delle tubazioni o dei componenti che può influire negativamente sulle prestazioni delle caldaie. Il controllo della corrosione con i contattori a membrana è ideale per superare tali problemi. Livelli di anidride carbonica possono aumentare il carico ionico totale nell'acqua, riducendo l'efficacia delle tecnologie di purificazione a scambio ionico.

Storicamente le torri di aspirazione, i decarbonatori e l'iniezione chimica erano i metodi comunemente utilizzati per controllare i gas nell'acqua di alimentazione e l'acqua di reintegro delle centrali elettriche, nei generatori di recupero e stoccaggio del calore (HRSG) e in altri impianti con sistemi a caldaia per la produzione di vapore. Tuttavia, questi metodi possono essere meno efficienti, in quanto richiedono più manutenzione e la manipolazione di grandi quantità di sostanze chimiche.

I prodotti della corrosione possono depositarsi e ostruire i dispositivi di lavorazione più piccoli, causando problemi con il controllo del calore del processo e la qualità dell'acqua, o che potrebbero essere riportati nella caldaia, nella condensa recuperata che contribuisce alla conducibilità dell'acqua delle caldaie. una pratica comune è anche l'iniezione di assorbitori di ossigeno dopo il disaeratore di vapore. lo stoccaggio degli assorbitori sul posto è rischioso. Possono essere costosi e possono contribuire ad aumentare la conducibilità/i solidi disciolti totali nell'acqua della caldaia. I prodotti della corrosione trasportati verso la caldaia e l'utilizzo di grandi quantità di sostanze chimiche potrebbero richiedere tassi di spurgo più alti che darebbero luogo a un maggior consumo di acqua di reintegro. Inoltre, le incrostazioni sulle superfici di scambio di calore delle caldaie formatesi con i prodotti della corrosione riducono l'efficienza operativa e aumentano il rischio che le tubazioni della caldaia presentino un guasto. La deaerazione dell'acqua di alimentazione con i contattori a membrana 3M™ Liqui-Cel™ contribuisce a proteggere le attrezzature dalla corrosione e dal deterioramento.

È possibile ottenere la rimozione dell'ossigeno fino a 1 ppb con sistemi di contattori a membrana adeguatamente progettati per la generazione di elettricità. Rispetto a una torre di aspirazione o un disaeratore a vapore che può raggiungere 7 ppb, i prodotti 3M contribuiscono a ridurre la quantità di assorbitore di ossigeno utilizzato durante le normali attività e limitare la necessità di un alto dosaggio, quando il disaeratore non è disponibile. Dato che i livelli di ossigeno ottenibili con contattori a membrana 3M™ Liqui-Cel™ sono bassi, il disaeratore per vapore può essere utilizzato come un preriscaldatore e deposito dell'acqua di alimentazione invece di ventilare fuori il vapore. Un impianto può realizzare un risparmio significativo sui costi, riducendo la velocità di sfiato del disaeratore.

L'abbassamento dei livelli di CO₂ riduce il carico ionico totale nell'acqua, migliorando l'efficacia delle tecnologie di purificazione a scambio ionico. Ciò consente di ridurre la frequenza dei cicli di rigenerazione del letto di resine a scambio ionico e prolungare la durata utile delle apparecchiature di deionizzazione, consentendo di risparmiare tempo e denaro. Gli impianti che utilizzano la sostanze caustiche per regolare il pH nei sistemi ad osmosi inversa (RO) potrebbero utilizzare questi contattori a membrana per la generazione di vapore invece della regolazione con sostanze caustiche, per contribuire a ridurre l'uso di sostanze chimiche in impianto.

I contattori a membrana 3M™ Liqui-Cel™ utilizzati per la deaerazione possono ottenere, in modo affidabile, bassissime concentrazioni di gas disciolto e funzionano senza prodotti chimici rispetto ai metodi di degassamento alternativi. Inoltre, offrono una soluzione per i sistemi di trattamento delle acque mobili con limitato spazio disponibile.